I taccuini di Tarrou – 298 Il nichilismo ha un unico, vero nemico, potente e, di fatto, invincibile: l’amore, come mostra, forse meglio di ogni altro... Continua »
I taccuini di Tarrou – 127 Ho poche certezze, tutte negative: la vita non ha senso, il dolore è una condizione necessaria dell’esistenza dunque il non-essere è... Continua »
Soliloquio del dolore – 18 Trascendenza del suicidio (o della morte sostanziale) Ho già parlato della trascendenza del principe Homburg e di Mainländer, unico vero... Continua »
Soliloquio del dolore – 17 In un mondo d’ipocriti la coerenza si paga a caro prezzo: il prezzo del sacrificio e della maledizione a livello... Continua »
Soliloquio del dolore – 8 «Cominciare a pensare è cominciare a essere minati» [40], scrive Camus. Con la mia riflessione sovrasviluppata ho distrutto tutto, me... Continua »
Soliloquio del dolore – 5 Sono molto più complesso e lacerato di quanto ho sempre voluto far credere e in questi ultimi mesi ne ho... Continua »
Memorie dal nulla – Seconda parte. La tentazione di vivere – IX L’iniziale ubriacatura emotiva era svanita, lasciando spazio alla lucidità, alla razionalità. Ripensavo alle inedite sensazioni provate la mattina, all’attesa, all’eccitazione,... Continua »
L’escluso – meno 11 A volte la tentazione di sparire è così forte che già mi vedo morto, ma morto davvero e non mezzo... Continua »
L’escluso – meno 13 Per accorciare l’agonia della notte esco sempre dopo cena. Prendo la macchina di mio padre, la parcheggio di fronte al... Continua »
Crisalidi – Capitolo VIII Un paio di giorni dopo andammo a prendere Marina a scuola, io e Marta, insieme, e la portammo al mare.... Continua »
Spazzatura. I rifiuti cerebrali di un uomo (suo malgrado) – Settembre 1. Brucia tutto. Le fiamme alte distruggono ettari ed ettari di vegetazione, lambendo ormai anche il bosco. Dalla terra affiorano... Continua »
Spazzatura. I rifiuti cerebrali di un uomo (suo malgrado) – Agosto 1. – Sai, Carlo, qualche anno fa anch’io ho avuto un’avventura con una donna russa più grande di me, molto... Continua »
Spazzatura. I rifiuti cerebrali di un uomo (suo malgrado) – Luglio 1. Primo luglio, domenica, sera. Ho passato tutto il giorno in casa, tra faccende domestiche, tre o quattro sigarette e... Continua »
Spazzatura. I rifiuti cerebrali di un uomo (suo malgrado) – Giugno 1. Ci sono momenti in cui tutto quello che non ho mi seppellisce. 2. Io non mi ritengo migliore, l’appartenenza... Continua »
Spazzatura. I rifiuti cerebrali di un uomo (suo malgrado) – Maggio 1. Io non sono come voi. Vi osservo come si osservano creature strane, esotiche, diversissime da noi. Nei vostri confronti... Continua »