I taccuini di Tarrou – Appendici – La trappola
Alla vita non c’è cura, non c’è rimedio. È un danno, anzi, il danno irreparabile, la vita. E la morte non... Continua »
Categoria: I taccuini di Tarrou. Un altro anno di resistenza
«I taccuini di Tarrou» contengono le riflessioni estemporanee di un uomo che, come il personaggio di Camus, cerca la pace e, forse (non è dato saperlo con certezza), tenta di scoprire se si possa «essere un santo senza Dio».
I taccuini di Tarrou – Appendici – L’uomo che sa
L’uomo che sa la morte, l’insensatezza e il nulla, appartiene alla morte, all’insensatezza e al nulla per sempre. Non c’è... Continua »
I taccuini di Tarrou – Appendici – Quel maledetto 26 febbraio
Da quel maledetto 26 febbraio 2023 non ha alcuna importanza quanti naufraghi salveremo. Nulla potrà riscattare la morte assurda di... Continua »
I taccuini di Tarrou – Appendici – Sul lavoro
Nessun lavoro, che non sia autentica affermazione di sé, della propria individualità, che non sia autentica ragione di vita, sarà... Continua »
I taccuini di Tarrou – Appendici – Assurdo e persuasione
La via dell’assurdo tracciata da Camus non è per tutti. Non tutti sono dei Don Giovanni. Molto più umana è... Continua »
I taccuini di Tarrou – Appendici – Giustificazioni
È conveniente, e rassicurante, giustificare il più orribile dei crimini, la guerra, ricorrendo a grandiosi ideali come la democrazia, la... Continua »
I taccuini di Tarrou – Appendici – L’uomo di cristallo
Quando un uomo inizia a ritenersi l’unico responsabile dei propri fallimenti, ma sul serio, con tristezza e rassegnazione, in silenzio,... Continua »
I taccuini di Tarrou – 527 – Fine
È un anno che scrivo questi taccuini. Un altro – l’ennesimo – anno di resistenza, al dolore, alla solitudine, alla... Continua »
I taccuini di Tarrou – 526 – Il regalo più bello
Oggi è il mio compleanno. Il regalo più bello è potermi addormentare cullato dalla pioggia. Mi basta. Deve... Continua »
I taccuini di Tarrou – 525 – Una particolare tristezza, e un pensiero fisso
Dei libri che amo di più vorrei ricordare tutto, ma non è possibile. Quando di queste opere riscopro un particolare... Continua »
I taccuini di Tarrou – 524 – L’errore più grave
Come tutti gli uomini ho commesso molti errori, il più grave dei quali è, forse, aver preso la vita troppo... Continua »
I taccuini di Tarrou – 523 – Il senso della rivolta
La consapevolezza del dramma umano, della condizione irrimediabilmente tragica dell’essere umano, può distruggere un individuo, ma può salvare l’umanità. È questa... Continua »
I taccuini di Tarrou – 522 – Privazioni
Anch’io, come Mersault, vivo, o meglio, esisto in uno stato di prigionia. Ma le mie privazioni non fanno parte del... Continua »
I taccuini di Tarrou – 521 – Quando conviene ancora meno
Io credo che nascere non convenga a nessuno, perché vivere è soffrire e morire – nient’altro. Ma credo altresì che... Continua »
I taccuini di Tarrou – 520 – La prova più dura
Sono nella stessa condizione di Meursault. Nessuno sa quale terribile segreto si nasconda dietro la mia decisione di isolarmi dal... Continua »