Archivio dell'autore: Simone Germini
Ha ragione padre Paneloux quando, nella sua eretica omelia, dichiara che dinanzi alla morte di un bambino bisogna ricorrere alla... Continua »
I taccuini di Tarrou – 443 – Un Dio misero
È un Dio ben misero quello che creò l’uomo a sua immagine e somiglianza; un Dio egocentrico, narcisista, povero di... Continua »
I taccuini di Tarrou – 442 – Neppure nell’utopia
È significativo che neppure nell’utopia (penso alla visione d’universale armonia veicolata da Goethe nel Meister) l’esistenza umana sia come noi tutti... Continua »
I taccuini di Tarrou – 441 – La morte
La morte è l’unico vero risarcimento concesso all’uomo, ma è sempre un risarcimento irrisorio, in alcuni casi persino offensivo, se... Continua »
I taccuini di Tarrou – 440 – Libertà non educazione
L’uomo non ha bisogno di regole, di principi, di leggi, non ha bisogno di educazione. Deve solo riscoprire il rispetto... Continua »
I taccuini di Tarrou – 439 – La necessità dell’oblio
L’oblio è l’unico mezzo a disposizione dell’uomo per rendere l’esistenza sopportabile. Ci sono molti modi per raggiungerlo: attraverso il lavoro... Continua »
I taccuini di Tarrou – 438 – La resa di Wilhelm Meister
In sostanza il Meister si conclude con una resa. La sconfitta ha il volto rassicurante di Natalie, si presenta ammantata d’amore, ma... Continua »
I taccuini di Tarrou – 437 – Quanta terra?
Se davvero l’uomo tenesse alla propria libertà, come ripete ossessivamente la rettorica bellica da nove mesi a questa parte, dovrebbe... Continua »
I taccuini di Tarrou – 436 – Il monologo di Amleto
Ci sono brani nella storia della letteratura, che in poche parole racchiudono tutto il dramma della condizione umana. Il monologo... Continua »
I taccuini di Tarrou – 435 – A ovest
Sarebbe bello andare a Galway, scoprire e vivere per qualche giorno i luoghi di Gretta accompagnati dalle note struggenti della Fanciulla... Continua »
I taccuini di Tarrou – 434 – Tragico e sensualità
«Il senso del tragico cresce e diminuisce con la sensualità». Se queste parole di Nietzsche sono vere, ho trovato finalmente... Continua »
I taccuini di Tarrou – 433 – Nietzsche, Michelstaedter e il nostro tempo
Michelstaedter non amava Nietzsche, a causa della disastrosa, fuorviante, semplicistica, dozzinale mediazione dannunziana, che riduceva l’intera, abissale riflessione del filosofo... Continua »
I taccuini di Tarrou – 432
Nella nostra debolezza, nella nostra insicurezza, nella nostra paura tendiamo a vedere negli altri noi stessi: dei malati se siamo... Continua »
I taccuini di Tarrou – 431
Le parole, di per sé, non hanno alcun valore. Soltanto se esse esprimono ciò che l’ascoltatore o il lettore vuole sentirsi... Continua »
I taccuini di Tarrou – 430
Scolpisco le mie parole nel nulla come se le scolpissi nella pietra, con la stessa forza, la stessa veemenza, lo... Continua »