I taccuini di Tarrou – 505 – La libertà dell’uomo È vero, come scrive Camus nello Straniero, che per un uomo la libertà è anzitutto poter soddisfare il proprio desiderio della... Continua »
I taccuini di Tarrou – 434 – Tragico e sensualità «Il senso del tragico cresce e diminuisce con la sensualità». Se queste parole di Nietzsche sono vere, ho trovato finalmente... Continua »
I taccuini di Tarrou – 363 Mi ha detto tante cose Cristina ieri sera. Sarebbe difficile riportarle tutte. È stata costretta a rivedere i suoi piani... Continua »
I taccuini di Tarrou – 327 Tra me e Cristina si sono invertite le fasi che scandiscono il rapporto tra prostituta e cliente. Mentre di solito... Continua »
I taccuini di Tarrou – 247 A volte ho la tentazione di tornare da Cristina, di passare almeno un’altra ora in sua compagnia, di godere ancora... Continua »
I taccuini di Tarrou – 185 Questa sera sono tornato da Cristina, per la quarta e ultima volta, probabilmente. Le ho detto che i momenti in... Continua »
I taccuini di Tarrou – 181 Nella compagnia di una donna ho sempre cercato un istante, almeno un istante d’oblio, un’occasione per dimenticare e dimenticarmi, almeno... Continua »
I Taccuini di Tarrou – 172 Non mi sono mai presentato a una prostituta come un semplice cliente, come una bestia assetata di sesso, ma come... Continua »
I taccuini di Tarrou – 148 Di Cristina mi colpisce, tra le altre cose, la capacità di sorridere, nonostante tutto. Evidentemente il sorriso è una sua... Continua »
I taccuini di Tarrou – 144 Non ho mai saputo dire le parole giuste, le parole alle quali tenevo di più, al momento giusto. Le parole... Continua »