Un tempo esisteva il mondo ed esisteva la società, come entità separate, distinte, libere e indipendenti l’una dall’altra, autonome. Allora... Continua »
Michelstaedter non amava Nietzsche, a causa della disastrosa, fuorviante, semplicistica, dozzinale mediazione dannunziana, che riduceva l’intera, abissale riflessione del filosofo... Continua »
Nella «allegra professione di fede» di Werner è racchiusa l’essenza della vita borghese, meschina, miope, egoista, vuota, povera di spirito,... Continua »
Il regime borghese, consacrato al dio dell’utile, al milione, sul quale fonda il proprio disvalore di libertà, uccide l’arte, relegandola a una... Continua »
All’inizio della Caduta, dopo aver ridotto l’uomo contemporaneo a lettura di giornali e fornicazione – una definizione che oggi appare persino... Continua »
L’interpretazione di Benjamin secondo cui i protagonisti delle Affinità elettive non riescono a varcare l’abisso che dalla vita borghese, agiata e garantita,... Continua »