I taccuini di Tarrou – 68 Dostoevskij non rimuove, e anche in questo sta la sua grandezza. Dostoevskij dà voce ai suoi dubbi più angoscianti e sanguinosi,... Continua »
Soliloquio del dolore – 18 Trascendenza del suicidio (o della morte sostanziale) Ho già parlato della trascendenza del principe Homburg e di Mainländer, unico vero... Continua »
Soliloquio del dolore – 10 La mia vita non è più una sequenza di giorni che si susseguono uno dopo l’altro, ma è fatta di... Continua »
Soliloquio del dolore – 8 «Cominciare a pensare è cominciare a essere minati» [40], scrive Camus. Con la mia riflessione sovrasviluppata ho distrutto tutto, me... Continua »
Sui Demoni di Dostoevskij Le ventitré circa. Seduto su di una panchina di legno, in una piccola piazza fatiscente e deserta, fantastico sull’arrivo di... Continua »