Ciò che la maggior parte degli uomini chiama “vita”, per me non è che schiavitù e mortificazione. Potrei iniziare a “vivere” soltanto se la mia volontà di autopunizione, già molto forte, raggiungesse livelli, sin qui, impensabili.
Il blog pseudo-creativo di Simone Germini
Ciò che la maggior parte degli uomini chiama “vita”, per me non è che schiavitù e mortificazione. Potrei iniziare a “vivere” soltanto se la mia volontà di autopunizione, già molto forte, raggiungesse livelli, sin qui, impensabili.