Gli sconfitti – Nudi
Lorenzo – L’imperatore Un cocktail, un solo, dannato cocktail separava Lorenzo dal tenebroso e profondo oblio dell’ubriachezza. Dondolava pericolosamente sull’orlo... Continua »
Tag: gli sconfitti
Gli sconfitti – L’estasi e l’oblio
Se «Gli sconfitti» fosse un libro, un libro vero, di quelli di carta, che si afferrano e si tengono in... Continua »
Gli sconfitti – La rinascita
«Ogni giorno mi chiedo perché tu faccia tutto questo per me». «Perché hai talento. E buttare il talento al cesso... Continua »
Gli sconfitti – Il povero scemo
«Ragazzi, voi siete davvero crudeli. Come posso fare una cosa del genere?». «E dai, Rosa, sarà divertente». «Lo so, lo... Continua »
Gli sconfitti – Un amore e Francesca
«È innamorato?». «In questo preciso istante?». «In questo preciso istante». «Sì, sono innamorato». «E di chi? Se non sono troppo... Continua »
Gli sconfitti – Pietà
Farsi amare per pietà, quando l’amore nasce solo dall’ammirazione, è un’idea molto degna di pietà. Cesare Pavese, Il mestiere di vivere.... Continua »
Gli sconfitti – L’incontro
Le ventidue circa di un anonimo mercoledì di inizio gennaio. Era piovuto fino a qualche minuto prima. Un acquazzone improvviso,... Continua »
Gli sconfitti – La redenzione
Maria attendeva Sebastian sulla soglia della porta. Indossava una vestaglia nera in raso modello kimono, piuttosto succinta. Sebastian percorse le... Continua »
Gli sconfitti – Le ultime avventure del giovane Sebastian
Il Paradiso Il “santo” Natale porta nelle tasche del giovane Sebastian denaro fresco, parte del quale destinato, come ogni anno,... Continua »
Gli sconfitti – Le confessioni del giovane Sebastian
«Dunque, caro Sebastian, finalmente siamo arrivati al nocciolo della questione». «Eh, sì. Credo proprio di sì». Sdraiato, le energie fisiche... Continua »
Gli sconfitti – Belle giornate e felicità
– Salve. – Salve. – Posso? – Prego. Si accomodi pure. – È sicuro che non la disturbo? – Le... Continua »
Gli sconfitti – La busta
«Qualche giorno fa, mentre passeggiavo sul lungomare, ho trovato a terra, sul marciapiede, proprio vicino alla giostra, questa busta». «E... Continua »
Gli sconfitti – Il Miserabile
La disfatta Lei un metro e ottantuno. Lui centosessantotto centimetri scarsi. Lei modella vanitosa con innumerevoli pretendenti. Lui semplice studente,... Continua »
Gli sconfitti – Rimpianti
Giunsi a casa di mia sorella dopo un rilassante viaggio di due ore in treno. Amo viaggiare in carrozza, sferzando... Continua »
Gli sconfitti – L’impiegato Giuseppe. Un’esistenza in un giorno
Le cinque del mattino. Terribilmente puntuale grida a squarciagola la piccola e nevrotica sveglia di plastica, annunciando l’inizio dell’ennesimo giorno.... Continua »