La Storia ripete senza sosta, ossessivamente il suo macabro e criminale messaggio: è lecito uccidere. A questa assurda lezione si riduce il senso ultimo della gloriosa Storia dell’uomo. Alle nostre spalle giacciono milioni e milioni e milioni di cadaveri, e ancora cadaveri troviamo oggi sul nostro cammino, vittime senza nome dell’orrore storico. Le cose probabilmente non cambieranno mai, gli uomini non smetteranno di spargere distruzione e morte, i bambini continueranno a morire, eppure, nonostante ciò, l’individuo ha il dovere morale di ribellarsi alla logica violenta, feroce, barbara della Storia, alla sua legge assassina, preservando la propria innocenza.