I taccuini di Tarrou – 412 La totale mancanza di memoria e di visione (non c’è visione senza memoria) è uno dei mali peggiori del nostro... Continua »
I taccuini di Tarrou – 339 Ho sempre voluto passare il mio tempo in compagnia di coloro che avevo scelto, i cosiddetti amici, non di coloro che... Continua »
I taccuini di Tarrou – 333 Ho smesso di credere nell’amicizia mesi fa, dopo la mia caduta. In quel momento terribile le cose, tutte le cose,... Continua »
I taccuini di Tarrou – 212 In Stirner, uno dei pensatori che amo di più, per la sua incontenibile forza critica, polemica, negativa, distruttiva, ancor più... Continua »
I taccuini di Tarrou – 150 L’individuo e le sue necessità vengono prima di tutto. Un uomo cosiddetto buono, generoso, che consacra la propria vita agli... Continua »
I taccuini di Tarrou – 68 Dostoevskij non rimuove, e anche in questo sta la sua grandezza. Dostoevskij dà voce ai suoi dubbi più angoscianti e sanguinosi,... Continua »
I taccuini di Tarrou – 39 Le condizioni esteriori non mutano le questioni fondamentali. L’uomo è uomo ovunque, in ogni tempo, nel Medioevo come nella Modernità, in... Continua »
I taccuini di Tarrou – 31 L’individuo che intende togliersi la vita con piena consapevolezza, per il quale il suicidio non è una scelta improvvisa, estemporanea... Continua »
Soliloquio del dolore – 18 Trascendenza del suicidio (o della morte sostanziale) Ho già parlato della trascendenza del principe Homburg e di Mainländer, unico vero... Continua »
Soliloquio del dolore – 15 Tutta la mia vita è stata una forma di resistenza, di silenziosa, discreta, ma ostinata e feroce resistenza, all’incoscienza, alla... Continua »
Crisalidi – Capitolo I Quella mattina d’inizio marzo di andare a lavorare non avevo proprio voglia. Chissà poi perché. Forse per lo scirocco, sgradevolmente... Continua »