Soliloquio del dolore – 10 La mia vita non è più una sequenza di giorni che si susseguono uno dopo l’altro, ma è fatta di... Continua »
Soliloquio del dolore – 7 Per la prima volta, scrivo senza avere un piano, una visione. Non so se ciò che ho scritto finora abbia... Continua »
Soliloquio del dolore – 5 Sono molto più complesso e lacerato di quanto ho sempre voluto far credere e in questi ultimi mesi ne ho... Continua »
Soliloquio del dolore – 4 La vita mi ha rivelato presto, troppo presto ciò che agli uomini, se sono sfortunati, rivela in punto di morte:... Continua »
Soliloquio del dolore – 3 Vi sembrerò esagerato, smisurato, inverosimile, iperbolico – lo sono. Io non sono un uomo normale, non lo sono mai stato,... Continua »
Soliloquio del dolore – 2 Il dolore è l’unica, vera forza costitutiva dell’esistenza umana. Ci accompagna dal primo all’ultimo istante delle nostre misere vite e... Continua »
Soliloquio del dolore – 1 Conoscerai un grande dolore e nel tuo dolore sarai felice. Eccoti il mio testamento: nel dolore cerca la felicità. Fëdor... Continua »
Spazzatura. I rifiuti cerebrali di un uomo (suo malgrado) – Settembre 1. Brucia tutto. Le fiamme alte distruggono ettari ed ettari di vegetazione, lambendo ormai anche il bosco. Dalla terra affiorano... Continua »
Spazzatura. I rifiuti cerebrali di un uomo (suo malgrado) – Giugno 1. Ci sono momenti in cui tutto quello che non ho mi seppellisce. 2. Io non mi ritengo migliore, l’appartenenza... Continua »
Spazzatura. I rifiuti cerebrali di un uomo (suo malgrado) – Maggio 1. Io non sono come voi. Vi osservo come si osservano creature strane, esotiche, diversissime da noi. Nei vostri confronti... Continua »
Spazzatura. I rifiuti cerebrali di un uomo (suo malgrado) – Aprile 1. Mestizia è sempre qui accanto a me, fedelissima, con il suo corpo eburneo, ma al limite dell’anoressia – non... Continua »
Il peso dei legami – Prima parte – Cuscini svedesi Sveglia, come di consueto, alle sette e trenta. Ma Carlo apre gli occhi prima. La testa gli rimbomba, sembra che... Continua »
Operette tumorali – Dialogo di un filosofo e di se stesso Mezzanotte. Tutto tace nella grande casa del filosofo. Le imposte sono chiuse, serrate ed i suoi genitori dormono da un... Continua »
Gli sconfitti – L’estasi e l’oblio Se «Gli sconfitti» fosse un libro, un libro vero, di quelli di carta, che si afferrano e si tengono in... Continua »