I taccuini di Tarrou – 460 – Sull’omicidio (e Dostoevskij) È sbagliato, persino disonesto, nei confronti di chi pazzo lo è davvero, associare a un omicidio il termine e il... Continua »
I taccuini di Tarrou – 395 Tutta l’opera, dunque tutta la vita di Nietzsche è una strenua, coraggiosa, grandiosa e disperata resistenza al dolore, alla solitudine, all’insensatezza, alla... Continua »
I taccuini di Tarrou- 255 – Buongiorno, – si è rivolta a me una vecchia donna, il passo pesante, strascicato, la schiena curva sotto il... Continua »
I taccuini di Tarrou – 239 Tutta la vita e l’opera di Nietzsche sono un grandioso e disperato tentativo di resistenza alla terribile verità di Sileno... Continua »
I taccuini di Tarrou – 160 Vivo al di là del tempo e dello spazio, in una condizione ontologicamente sospesa, come un folle (penso al meraviglioso... Continua »
I taccuini di Tarrou – 140 Inizio a rendermi conto che queste riflessioni sono un tentativo inutile, disperato, dunque sciocco, di dare forma e senso a... Continua »
I taccuini di Tarrou – 21 Suicidandosi nel 1910, ad appena ventitré anni (ma come può l’età anagrafica riflettere l’età spirituale di un uomo che troppo... Continua »
I taccuini di Tarrou – 11 Che cosa può salvare le nature radicali, estreme come Michelstaedter dal suicidio? Anzitutto l’amore, ma trovare una donna capace di... Continua »
Soliloquio del dolore – 18 Trascendenza del suicidio (o della morte sostanziale) Ho già parlato della trascendenza del principe Homburg e di Mainländer, unico vero... Continua »