I taccuini di Tarrou – Brandelli II Il criminale ha uno status. Il criminale è inserito nel contesto sociale. Ha un ruolo, un posto nel mondo. Il... Continua »
I taccuini di Tarrou – 412 La totale mancanza di memoria e di visione (non c’è visione senza memoria) è uno dei mali peggiori del nostro... Continua »
I taccuini di Tarrou – 300 Non sono mai stato capace di godermi il momento, la mia testa e il mio spirito vanno sempre oltre. Amo... Continua »
Soliloquio del dolore – 18 Trascendenza del suicidio (o della morte sostanziale) Ho già parlato della trascendenza del principe Homburg e di Mainländer, unico vero... Continua »
Soliloquio del dolore – 16 Nel mio permanente stato di guerra contro il mondo e suoi organismi assimilatori, ho concepito un grandioso, universale sogno d’amore... Continua »
Fëdor Dostoevskij, «I demòni»: del male e della (auto)distruzione. Capitolo terzo Capitolo terzo. Aleksej Kirillov, l’Uomo-Dio I. Ingegnere civile di ventisette anni, Aleksej Kirillov è un uomo schivo, taciturno, tetro, quasi... Continua »
La lezione poetica di Ungaretti All’interno della poetica di Giuseppe Ungaretti (1888-1970) – al pari di Montale il più grande poeta italiano del Novecento -,... Continua »