La vita e l’uomo. La vita è l’uomo.
Dalla lettera di Dostoevskij al fratello Michail del 22 dicembre 1849, scritta dopo aver ricevuto la grazia:
La vita è vita dappertutto; la vita è dentro noi stessi, e non in ciò che ci circonda all’esterno. Intorno a me ci saranno sempre degli uomini, ed essere un uomo tra gli uomini e rimanerlo per sempre, in qualsiasi sventura, non abbattersi e non perdersi d’animo, ecco in che cosa sta la vita, e in che consiste il suo compito.
Alcune delle parole più vere, luminose e belle che abbia mai letto. Siamo noi a determinare la vita, non la vita a determinare noi. Questo è vivere davvero.