I taccuini di Tarrou – Brandelli I
Sull’origine della consapevolezza. Componente individuale: sensibilità e dolore (l’uomo del sottosuolo). Forse tutto nasce proprio da una predisposizione psicologica, diciamo... Continua »
Categoria: I taccuini di Tarrou. L’anno nuovo
«Coll’anno nuovo, il caso incomincerà a trattar bene voi e me e tutti gli altri, e si principierà la vita felice. Non è vero?»
Giacomo Leopardi, «Dialogo di un venditore d’almanacchi e di un passeggere»
I taccuini di Tarrou – L’uomo senza rimpianti
Se non ho fatto quello che non ho fatto è perché in quel momento ritenevo che non fosse giusto farlo,... Continua »
I taccuini di Tarrou – Il silenzio
I cimiteri sono oasi di silenzio nel frastuono assordante della città. Il silenzio è il privilegio più grande riservato ai... Continua »
I taccuini di Tarrou – Non finirà mai ovvero Orfeo ed Euridice
Orfeo ed Euridice sono in cammino. Davanti a loro la vita, una luce flebile, ancora lontana, ma proprio per questo... Continua »
I taccuini di Tarrou – La misura
Io non mi sento solo quando sono solo – quando sono solo ho tutto, quando sono solo sono tutto -,... Continua »
I taccuini di Tarrou – Lui – Lei
Un uomo e una donna, sconosciuti, s’incontrano casualmente su una scogliera, dove si sono recati per togliersi la vita. Lui... Continua »
I taccuini di Tarrou – L’albero ovvero un mondo
Una donna di mezza età, madre di un giovane suicida, si reca ogni giorno, alla stessa ora, in qualunque condizione... Continua »
I taccuini di Tarrou – Come un pazzo
Esisto fuori del tempo e dello spazio, come il protagonista del Fiore rosso di Garšin. Un pazzo. La mia paura... Continua »
I taccuini di Tarrou – Non vale la pena
Non so e non voglio andare oltre il frammento. Nelle mie condizioni, non vale la pena. E non deve amareggiarmi... Continua »
I taccuini di Tarrou – La notte più fredda
Non ho mai sentito così tanto freddo come in quella notte. Eppure era l’inizio di giugno. La notte tra il... Continua »