I taccuini di Tarrou – 402 Natalie è forse il personaggio femminile più importante del Meister, ma, al tempo stesso, è anche il più debole e sbiadito.... Continua »
I taccuini di Tarrou – 401 Sul Meister Gli anni dell’apprendistato di Wilhelm Meister sono quanto di più lontano dalla realtà, dalla vita. Tutto nel romanzo di... Continua »
I taccuini di Tarrou – 341 Non sono mai stato capace di vivere come vive Clamence prima della scoperta dell’assurdo, come vivono, in generale, tutti gli... Continua »
I taccuini di Tarrou – 333 Ho smesso di credere nell’amicizia mesi fa, dopo la mia caduta. In quel momento terribile le cose, tutte le cose,... Continua »
I taccuini di Tarrou – 220 Soltanto i mediocri, gli sfumati, i grigi hanno la capacità di non farsi del male. Gli estremi, i radicali finiscono... Continua »
I taccuini di Tarrou – 205 Alle nature estreme manca ciò che rappresenta probabilmente il principale requisito di sopravvivenza per un uomo: la capacità di adattarsi,... Continua »
I taccuini di Tarrou – 197 La dismisura è sempre stata la mia cifra. Non conosco la mediocrità, ma soltanto gli estremi dell’esistenza, non conosco la... Continua »
I taccuini di Tarrou – 195 Per le nature estreme, perennemente sospese tra il tutto e il niente, la quantità delle esperienze non ha alcuna rilevanza.... Continua »
I taccuini di Tarrou – 182 È proprio perché troppo ho vissuto, troppo ho sognato, troppo ho desiderato, troppo ho sperato che mi sono esaurito presto,... Continua »
Soliloquio del dolore – 16 Nel mio permanente stato di guerra contro il mondo e suoi organismi assimilatori, ho concepito un grandioso, universale sogno d’amore... Continua »