I taccuini di Tarrou – 158 Dopo aver letto il Tolstoj post 1881, anno della sua conversione, non riesco più a leggere il Tolstoj pre 1881.... Continua »
Non voltarti – X-XIII X Sonia e Alessio si rividero alcuni giorni dopo. Sonia aveva invitato Alessio a cena a casa sua, un piccolo... Continua »
Non voltarti – I-V A Sonia, dovunque si trovi, qualunque sia il suo nome «Per quanto riguarda me, invece, altro non si può dire... Continua »
I taccuini di Tarrou – 54 Ci sono giorni in cui mi sveglio mortalmente stanco. Si tratta di una stanchezza spirituale (la stessa della Pentesilea di... Continua »
Soliloquio del dolore – Appendice – Nel vuoto. Ultima lettera a Lei È caduta, perché troppo orgogliosa e forte fioriva! La quercia morta resiste alla bufera, ma quella sana ne è schiantata... Continua »
Soliloquio del dolore – 18 Trascendenza del suicidio (o della morte sostanziale) Ho già parlato della trascendenza del principe Homburg e di Mainländer, unico vero... Continua »
Soliloquio del dolore – 12 Come scrive Tolstoj nella Confessione, l’assurdità ovvero l’insensatezza della vita è «l’unica verità certa accessibile all’uomo» [70]. È la morte... Continua »
Soliloquio del dolore – 8 «Cominciare a pensare è cominciare a essere minati» [40], scrive Camus. Con la mia riflessione sovrasviluppata ho distrutto tutto, me... Continua »
Soliloquio del dolore – 6 Anch’io ho tentato, come tutti, di ritagliarmi uno spazio nel mondo, di trovare il mio posto, attraverso lo studio, la... Continua »
Soliloquio del dolore – 1 Conoscerai un grande dolore e nel tuo dolore sarai felice. Eccoti il mio testamento: nel dolore cerca la felicità. Fëdor... Continua »
Crisalidi – Capitolo XIV Già dal giorno seguente al mio licenziamento avrei voluto scrivere il curriculum e iniziare a spargerlo per via telematica, ma,... Continua »
Crisalidi – Capitolo IV Alla fine accadde ciò che avrei voluto non accadesse, ma che era inevitabile accadesse. Tutto ciò che accade è inevitabile,... Continua »
Spazzatura. I rifiuti cerebrali di un uomo (suo malgrado) – Luglio 1. Primo luglio, domenica, sera. Ho passato tutto il giorno in casa, tra faccende domestiche, tre o quattro sigarette e... Continua »