Come lascia intendere Tolstoj nel memorabile incipit di Anna Karenina, non c’è niente di interessante nella felicità. La felicità è anti-letteraria, e la... Continua »
«Tutte le famiglie felici si somigliano; ogni famiglia infelice lo è a modo proprio», recita l’indimenticabile incipit di Anna Karenina. La... Continua »
Quando Carlotta, nel momento più drammatico delle Affinità elettive, dice al Capitano, animato da un cinismo che forse neanche l’amore può... Continua »
Non è un caso che la letteratura italiana inizi con una grandiosa, ineguagliabile rappresentazione della sofferenza: l’Inferno di Dante. La letteratura,... Continua »
Dostoevskij ci rivela, ci denuda, ci spiega, mostra la nostra misteriosa complessità, le nostre contraddizioni, le nostre lacerazioni, le nostre... Continua »
La vita è dolore, insensatezza, disperazione, morte. Solamente una piena consapevolezza di ciò, ovvero del carattere irrimediabilmente tragico dell’esistenza, può condurre l’individuo... Continua »
Come scrive Tolstoj nella Confessione, l’assurdità ovvero l’insensatezza della vita è «l’unica verità certa accessibile all’uomo» [70]. È la morte... Continua »