Sono una sorta di allegoria vivente, di personificazione dell’insensatezza e dell’assurdità. Tutti i miei tentativi sono falliti, tutte le imprese... Continua »
«Perché?»: è il grido terribile, assordante, incessante delle vittime, d’ogni tempo e luogo, senza distinzioni, che riecheggia nei secoli, li... Continua »
Alla consapevolezza dell’assurdità della vita e della necessità del dolore corrisponde sempre una reazione. Dostoevskij reagisce individuando nella sofferenza l’unica... Continua »
Come scrive Tolstoj nella Confessione, l’assurdità ovvero l’insensatezza della vita è «l’unica verità certa accessibile all’uomo» [70]. È la morte... Continua »