I taccuini di Tarrou – 74

Non esistono condizioni esteriori che mutino la sostanza delle cose. Non c’è amore, non c’è riconoscimento, non c’è soddisfazione, non c’è successo che diano alla vita ciò che la vita, per definizione, non ha e non può avere: un senso. Se si ha la forza e il coraggio di accettare questa spietata, sanguinosa logica, di guardarla dritta in faccia e sostenerne lo sguardo terribile, allora è forse possibile raggiungere una sorta di immunità dalle sofferenze ulteriori, e sostenere il peso del dolore scaturito dal semplice fatto di essere, di esistere potrebbe persino diventare meno faticoso.

La delusione nasce dall’aspettativa – eliminando l’aspettativa si elimina anche la delusione.

I taccuini di Tarrou. Un altro anno di resistenza , , , , , , ,

Informazioni su Simone Germini

Classe 1989, dopo il diploma di liceo scientifico mi iscrivo alla facoltà di Lettere presso l'Università degli Studi di Roma La Sapienza, dove mi laureo nel luglio del 2015 con la tesi «Figlie della crisi. I personaggi femminili di Heinrich von Kleist», pubblicata sulla rivista «Le rotte - Il porto di Toledo». Sempre presso lo stesso ateneo, nel settembre del 2017, conseguo la laurea magistrale in Filologia Moderna, con la tesi «Con le parole guerra alle parole. Linguaggio e scrittura in Carlo Michelstaedter». Dal 2012 al 2018 sono stato caporedattore del blog «Freemaninrealworld». Insieme con Lorenzo Pica, Raffaele Rogaia e Marco Zindato ho fondato il sito iMalpensanti.it. Sul blog «Bazzecole» i maldestri tentativi di scrittura creativa. Per info e contatti simonegermini@yahoo.com.

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