I taccuini di Tarrou – 355

Una delle tante distinzioni possibili del genere umano è tra chi ce l’ha fatta e chi non ce l’ha fatta, tra chi ha saputo sfruttare le proprie capacità e si è dimostrato all’altezza delle proprie ambizioni, e chi no, tra Gallaher e Chandler insomma, i protagonisti del racconto Una piccola nube di Joyce.

Io, semplicemente, non ce l’ho fatta, e inizio a pensare – in realtà ne sono quasi certo – di aver avuto delle ambizioni troppo grandi per le mie capacità. Mi sono sopravvalutato, ma ormai è impossibile tornare indietro. Potrei farlo solamente se volessi punirmi, umiliarmi, mortificarmi, che non sarebbe forse un’idea sbagliata, ma richiede una forza e un’energia che non ho. La forza e l’energia che mi restano bastano a malapena a tenermi in vita.

I taccuini di Tarrou. Un altro anno di resistenza , , , , , ,

Informazioni su Simone Germini

Classe 1989, dopo il diploma di liceo scientifico mi iscrivo alla facoltà di Lettere presso l'Università degli Studi di Roma La Sapienza, dove mi laureo nel luglio del 2015 con la tesi «Figlie della crisi. I personaggi femminili di Heinrich von Kleist», pubblicata sulla rivista «Le rotte - Il porto di Toledo». Sempre presso lo stesso ateneo, nel settembre del 2017, conseguo la laurea magistrale in Filologia Moderna, con la tesi «Con le parole guerra alle parole. Linguaggio e scrittura in Carlo Michelstaedter». Dal 2012 al 2018 sono stato caporedattore del blog «Freemaninrealworld». Insieme con Lorenzo Pica, Raffaele Rogaia e Marco Zindato ho fondato il sito iMalpensanti.it. Sul blog «Bazzecole» i maldestri tentativi di scrittura creativa. Per info e contatti simonegermini@yahoo.com.

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