I taccuini di Tarrou – 349

Ho detto a mia madre che Dostoevskij ha sempre ragione, che tutto quello che scrive dell’uomo, nel bene e nel male, è giusto e vero, e che nei suoi libri ci siamo tutti, anche se non lo sappiamo. Poi le ho raccontato le sue traversie, le sue sofferenze, la condanna a morte, l’esecuzione-farsa, i lavori forzati, la morte della prima figlia, Sonja, e mia madre ha risposto: «Ecco perché Dostoevskij ha sempre ragione, perché tutto quello che scrive dell’uomo è giusto e vero». È proprio così.

I taccuini di Tarrou. Un altro anno di resistenza , , ,

Informazioni su Simone Germini

Classe 1989, dopo il diploma di liceo scientifico mi iscrivo alla facoltà di Lettere presso l'Università degli Studi di Roma La Sapienza, dove mi laureo nel luglio del 2015 con la tesi «Figlie della crisi. I personaggi femminili di Heinrich von Kleist», pubblicata sulla rivista «Le rotte - Il porto di Toledo». Sempre presso lo stesso ateneo, nel settembre del 2017, conseguo la laurea magistrale in Filologia Moderna, con la tesi «Con le parole guerra alle parole. Linguaggio e scrittura in Carlo Michelstaedter». Dal 2012 al 2018 sono stato caporedattore del blog «Freemaninrealworld». Insieme con Lorenzo Pica, Raffaele Rogaia e Marco Zindato ho fondato il sito iMalpensanti.it. Sul blog «Bazzecole» i maldestri tentativi di scrittura creativa. Per info e contatti simonegermini@yahoo.com.

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