I taccuini di Tarrou – 34

Chi sceglie di fare politica sceglie di passare dalla parte dei carnefici, di fare il male anziché subirlo, perché a questo, in sostanza, si riduce la Storia, come sentenzia Adelchi in punto di morte: «loco a gentile, / Ad innocente opra non v’è: non resta / Che far torto, o patirlo». La stessa cosa vale per l’uomo che decide di arricchirsi, di diventare milionario, perché i milioni si fanno sempre a spese di molti. La politica e la ricchezza sono immoralinecessariamente immorali, sono le due possibilità più disoneste a disposizione dell’uomo per affermare se stesso. L’irresponsabilità è l’unica via verso una perfetta innocenza.

I taccuini di Tarrou. Un altro anno di resistenza , , , , , , , ,

Informazioni su Simone Germini

Classe 1989, dopo il diploma di liceo scientifico mi iscrivo alla facoltà di Lettere presso l'Università degli Studi di Roma La Sapienza, dove mi laureo nel luglio del 2015 con la tesi «Figlie della crisi. I personaggi femminili di Heinrich von Kleist», pubblicata sulla rivista «Le rotte - Il porto di Toledo». Sempre presso lo stesso ateneo, nel settembre del 2017, conseguo la laurea magistrale in Filologia Moderna, con la tesi «Con le parole guerra alle parole. Linguaggio e scrittura in Carlo Michelstaedter». Dal 2012 al 2018 sono stato caporedattore del blog «Freemaninrealworld». Insieme con Lorenzo Pica, Raffaele Rogaia e Marco Zindato ho fondato il sito iMalpensanti.it. Sul blog «Bazzecole» i maldestri tentativi di scrittura creativa. Per info e contatti simonegermini@yahoo.com.

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