Tutte le persone con le quali, per obbligo o per scelta, ho instaurato un rapporto che andasse al di là della semplice conoscenza, della semplice simpatia, mi hanno deluso. Non tanto perché nutrissi nei loro confronti chissà quali aspettative, ma perché le ritenevo migliori di quanto in realtà fossero. Mio padre mi ha deluso, mia madre mi ha deluso, i miei amici, soprattutto i cosiddetti migliori, mi hanno deluso, Cristina mi ha deluso, persino Lei mi ha deluso. Ma chi, in assoluto, mi ha deluso più di ogni altro, è me stesso. Non sono stato all’altezza delle mie ambizioni, delle mie aspirazioni, dei miei desideri, dei miei sogni e non credo che mi perdonerò mai per questo. Qualunque cosa dovesse accadere da qui alla fine, temo che sarò costretto a morire irriconciliato con me stesso.
